Negli anni questo dilemma ha accesso un grande dibattito nel settore della cinofila, tra i sostenitori della pettorina e gli amanti del collare. In linea di massima, gli addestratori prediligono il collare; al contrario, gli educatori nella maggior parte dei casi preferiscono la pettorina.

Pensieri, opinioni, credenze e convinzioni contrastanti fra loro caratterizzano il tema in questione per cui non è possibile stabilire quale sia il “vincitore” assoluto fra i dispositivi.

Nel corso di questo articolo cercheremo di far luce sull’immenso mondo di collari e pettorine, citando le peculiarità di ognuno, sperando così di poterti aiutare nella scelta del prodotto più adatto alle esigenze del tuo amico peloso.

La pettorina

Innanzitutto, esistono diversi modelli di pettorina, ognuno dei quali distribuisce il peso in maniera diversa sul corpo del cane. Vediamo insieme quelli più popolari!

• La “pettorina ad H” offre al tuo cucciolo una libertà maggiore di movimento e garantisce una distribuzione diffusa del peso così da non sovraccaricare soltanto una parte del corpo specifica del tuo amico peloso.
• La cosiddetta pettorina norvegese, composta da due fasce che si uniscono tra di loro formando un angolo retto che circonda il torace e il petto del cucciolo, assicura così una vestizione più pratica ma minore mobilità.

Negli ultimi anni la pettorina sta spopolando trasformandosi così nel concorrente più temuto dal collare. Ecco qui i principali pro e contro dell’utilizzo della pettorina:

PRO

• Maggiore libertà di movimento
• Non affatica il collo del cucciolo poiché il peso è distribuito omogeneamente
• Dispositivo meno coercitivo del collare
• Nel caso in cui il cane dovesse “tirare” non si farebbe alcun male
• Permette al cucciolo di interagire al meglio con i suoi simili

CONTRO

• Il cane riuscirà a “tirare” con più facilità rispetto al collare
• Applicazione laboriosa
• Alcuni cuccioli non tollerano questo tipo di imbragatura

Il collare

Da sempre utilizzato insieme al guinzaglio per portare a spasso i cuccioli, negli ultimi anni il collare e il suo utilizzo sono al centro di un acceso dibattito che coinvolge addestratori, veterinari, padroni e chi più ne ha più ne metta! Ma proviamo ad analizzare questo dispositivo da una prospettiva oggettiva esaminando i suoi pro e i suoi contro:

PRO

• Facilmente applicabile
• Comodo in quanto può essere sempre indossato dal cucciolo e non solo durante la passeggiata
• Garantisce una comunicazione più diretta tra padrone e cane rispetto alla pettorina
• Maggiore controllo
• Maggiore sicurezza

CONTRO

• Se utilizzato nel modo sbagliato può risultare eccessivamente coercitivo
• Se il peloso si divincola c’è il rischio che possa sfilarsi
• Può provocare danni al pelo del cane se non si sceglie un materiale adatto
• Il cucciolo avrà più difficoltà a interagire con i suoi simili

I CONSIGLI DI LEOPOLDO

– Il collare è da evitare se il tuo amico peloso soffre di tracheite o di ernia al disco perché, in questo modo, l’infiammazione potrebbe peggiorare.

– Il problema del cane che “tira”, non può essere risolto né con un collare né con una pettorina; si tratta di una questione che va risolta a monte lavorando sull’educazione del cucciolo e sull’instaurazione di un legame fra cane e padrone basato sul rispetto e la fiducia reciproca.

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